Piccole confessioni (in)confessabili.

Se avessi l'assoluta certezza che il 21 dicembre finirà tutto (ma una certezza che più certa non si può), la sera del 20 dicembre andrei a confessarmi con giusto due/tre persone.

Andrei da lui e gli direi "Ohu, vecchio. Tu non hai idea di quanta puzza sei in grado di emanare. Ci sono stati giorni in cui, starti vicino, si rivelava davvero un'impresa eroica. Complimenti".
Poi, andrei da lei e le direi "Non saremmo diventate amiche comunque, fine del mondo o no. Addio".
Mi recherei anche da lei (un'altra lei) per dirle che, nonostante a pelle mi sia sempre sembrata simpatica, c'era quel suo passato di mezzo che...che proprio no. Capito?
Forse, ma proprio forse, andrei anche da lui (un altro lui) per dirgli qualcosa del tipo "Dopo tutti 'sti anni, ancora così stai messo?? Ma mollati va!".
Bè, ovviamente andrei da lei e da lei (due lei diverse tra loro e diverse dalle lei citate precedentemente) e, abbracciandole contemporaneamente, esclamerei "Per tutti questi anni: grazie!".
Sicuramente, direi qualcosa anche a loro due (in loro due, nessuna delle persone già nominate). Qualcosa come "Siete stati una bella scoperta e una bella compagnia, ragazzi!".
E, infine, andrei da lui (sì, proprio lui, quel lui) e gli direi "Penserai mica sia finita qui, vero?" con tanto di ammiccante strizzatina d'occhio.



Bene. Tanto il 21 dicembre non succederà proprio un cazzo. :D