Il viaggiare è fatale ai pregiudizi, ai bigottismi e alle menti ristrette.
[Mark Twain]

2012/12/15

Scusa ma ti parlo d'Amore.


Quando ci innamoriamo?
Noi tendiamo ad innamorarci quando siamo pronti a cambiare.
Perchè siamo mutati interiormente, perchè è cambiato il mondo attorno a noi, perchè non riusciamo più realizzare i nostri desideri o ad esprimere le nostre potenzialità. Allora cerchiamo qualcuno che ci indichi la strada e ci faccia assaporare un nuovo modo di essere.
Possiamo perciò innamorarci a qualsiasi età.


Di chi ci innamoriamo?
Della persona che nel particolarissimo periodo in cui siamo predisposti ad innamorarci, col suo comportamento, con i suoi sentimenti, con i suoi valori, con la vita che ha vissuto, con i suoi sogni, con il suo slancio, ci fa sentire che, uniti a lei, possiamo realizzare le nostre potenzialità, soddisfare i desideri maturati dentro di noi.
Allora proviamo una attrazione irresistibile e il bisogno di fonderci spiritualmente e fisicamente con lei.
Il processo amoroso è come un puzzle: le caratteristiche della persona amata sono i frammenti decisivi che ci rivelano, in un istante, l’intero disegno.
La ricerca può essere molto lunga, ma la rivelazione è improvvisa.


Come sappiamo se siamo innamorati?
Come fai a sapere se sei veramente innamorato? Che non si tratta di una cotta momentanea, di una infatuazione? Studiando i sentimenti che provi quando sei lontano dall’amato.
Non basta il desiderio ossessivo e insistente di rivederlo, di sentiti dire ti amo, di fare all’amore.
Quando sei veramente innamorato vieni preso da terrore panico che non ti ami più, dalla disperazione perché sai di non poter vivere, respirare senza di lui.
E quando lo ritrovi è come se fossi tornato a casa dopo un esilio di mille anni, come il bambino che terrorizzato e urlante finalmente trova rifugio fra le braccia di sua madre.
Una dolcezza senza fine, uno scuotimento di pianto, il tuo essere che si scioglie, come un liquido, in qualcosa che è lui, che è voi due, che è l’intero mondo.


Fusione
Quando due persone sono innamorate, ciascuno vuol farsi conoscere non solo per come è ora, ma anche come era, quali erano le sue potenzialità.
Vuol far vedere all’amato il mondo come l’ha visto da piccolo, poi da adolescente, poi da adulto e i sogni che ha per il futuro. E, l’altro a sua volta, vuol farlo partecipare della propria visione del mondo.
Entrambi nell’innamoramento ricostruiscono la propria identità personale interiorizzando l’altro con la sua visione del mondo e la sua sensibilità.
La fusione raddoppia perciò l’esperienza, raddoppia la loro capacità di comprensione.
È quindi sempre un arricchimento del singolo individuo mentre crea le premesse per quel tipo di comprensione profonda su cui può nascere un nuovo “noi“, una la nuova identità collettiva.

Quando ami qualcuno non riesci a dargli solo quello che chiede. Prometti qualcosa in meno e doni qualcosa di più.
(Alessia Auremmia)
Amare non significa rinunciare alla propria libertà, significa darle un senso.
(Marc Levy)
L'amore non è un vestito già confezionato, ma stoffa da tagliare, preparare e cucire.
Non è un appartamento "chiavi in mano" ma una casa da concepire, costruire, conservare e, spesso, riparare.
(M. Quoist)
 
L'amore è quella cosa che ci fa sorridere anche quando siamo stanchi.
(Tommaso, 4 anni)


Beh, io direi che ci siamo dentro fino al collo...

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