Il viaggiare è fatale ai pregiudizi, ai bigottismi e alle menti ristrette.
[Mark Twain]

2011/10/29

M come Mamma.

M: Tu non sei una tanto di famiglia.
F: Uhm?! In che senso? Non capisco.
M: Ma boh. Perchè non sei la classica figlia di famiglia.
F: Continuo a non capire...
M: Massì, non sei mai affettuosa con noi. Non sei espansiva.
F: Ma se vi racconto sempre tutti i miei cazzi senza tabù!? Cosa dovrei fare..dirvi "Ti voglio bene mamma. Ti voglio bene papy."? Dovrei fare così?
M: Ma nooo, ma non in quel senso.
F: Allora continuo a non capire.

2011/10/27

Music: what's new?

Due canzoni nuove nuove, appena sfornate, che a parer mio meritano di essere ascoltate...e apprezzate.




Trovo questa canzone molto..come dire..molto natalizia.
Forse merito del jazz e della voce calda di Tony Bennet.
E nonostante io mi sia stufata di questo personaggio decisamente troppo stravagante e fuori dagli schemi, che si è disegnata addosso la Germanotta, questa canzone è davvero tanta roba.





Celentano non cambia il suo modo di cantare. Non sia mai. Sempre così nasale e mezzo cantilenante.
Però lo stile Negramaro (che regna in questo brano)  rende questa canzone molto orecchiabile e moderna.
Ci piace.


Un ringraziamento alla Fede che me le ha consigliate ieri sera. ;)

2011/10/20

Amici Di Letto - the day after.

Quindi è chiaro, no? Scopare restando solo amici non si può. NO.
Proprio ieri sera ho visto il film "Amici Di Letto". Anche tu? Sì, anch'io. E ne vado fiera.
Carino il film e tanta roba il Justin. (No bè ma, avete visto che tartaruga ha? E che fondoschiena pazzesco? Yahooo.)
Comunque, tornando a noi e al sesso senza amore...
Diciamo che, se sei donna, scopare mantenendo il rapporto con lui a un livello di sola amicizia non lo puoi fare: nooo-ooo. Non ci riuscirai mai. Fidati. E' impossibile.
Se sei uomo, invece, è tutta un'altra storia.
Anzi, se sei uomo, scopare provando un sentimento che vada al di là dell'amicizia non lo puoi fare: nooo-ooo. Non ci riuscirai mai. Fidati. E' impossibile.
Che poi te, donna, magari ti impegni e ci provi a scopartelo restandoci solo amica ma, mentre gli dici "Sì sì, certo. Amici e niente di più. Ma che sei matto? Trombiamo come conigli ma ognuno fa colazione a casa propria, chiaro?!", hai già le pupille fatte a cuore, la palpitazione ad un ritmo triplicato e la marcia nuziale a tutto volume nel cervello.
Mentre lui...Bè lui, ha già le pupille fatte a tette, la palpitazione...palpitazione??? e nel cervello ha la solita scimmia rincoglionita che batte i piatti a tutta birra.



2011/10/18

Prendimi così.

Sì, ammetto di essere un pò complicata come tipa.
Ho la testa perennemente in confusione.
Perchè prima desidero una cosa all'ennesima potenza e poi, chissà per quale strano motivo, di quella stessa cosa non ne voglio più sapere. Ma proprio zero. Non ho vie di mezzo.
O è bianco, o è nero. Il grigio esiste solo nell'armadio.
Dubbi, insicurezze, paure e tanta diffidenza abitano il mio cervello in totale libertà e convivono benissimo con la spensieratezza, la voglia di non prendermi sempre troppo sul serio, la smania di conoscere gente/cose/posti nuovi senza pormi pregiudizi e senza impostare dei limiti.
Eh, sono un pò così. Sono fatta un pò alla "cazzo di cane".



2011/10/12

Un pò di miele.

Sono le 18:00 di una tipica giornata autunnale.
Fa un pò freddo e il cielo è così grigio che non promette nulla di buono.
E Lei rientra a casa dopo una lunga e stressante giornata di lavoro. E il suo unico desiderio è quello di togliersi quell'abbigliamento da ufficio, farsi una bella doccia bollente, indossare una comoda tuta e sdraiarsi sul divano a guardare qualche programma spazzatura trasmesso in televisione.
Prima però, un'occhiatina veloce nella cassetta della posta.
C'è qualcosa. Sarà una bolletta da pagare. Che noia.
Ok, la apre. Non si tratta di una bolletta. No. Sembra una lettera. Anzi, è una lettera. Una lettera scritta a mano.

2011/10/06

Il Re del Posto

C'era una volta,
in un posto lontano lontano, un giovane e simpatico Re.
Era un uomo molto generoso, altruista e spensierato, che amava trascorrere le sue giornate in mezzo alla gente comune del suo Regno, passeggiando qua e là per le vie del posto.
Un bel giorno di fine Maggio, quando il Sole cominciava a scaldare anche gli animi delle persone più gelide ed introverse, durante una delle sue solite passeggiate pomeridiane, il Re incontrò sul suo percorso un giovane cantastorie con il suo cagnolino.
Il Re, incuriosito e attirato dalla giocosità dell'animaletto e stanco di camminare tutto solo, decise di avvicinarsi al giovane cantastorie e di percorrere un pò del suo tragitto assieme ai due nuovi amici.
Re e cantastorie entrarono subito in confidenza ed in simpatia, essendo entrambi delle persone molto estroverse e chiacchierone.

2011/10/04

La trapezista.

Eh, che palle sì.
Perchè finalmente ero riuscita ad avere un mio equilibrio psico-fisico, da single.
E non c'ho messo giorni e nemmeno settimane per crearmi questo equilibrio.
C'ho messo mesi e parecchia tristezza e molto stress e un pizzico di depressione, che ci stava bene.
E a dirla tutta, mi ero talmente abituata a vivere così che mi ci ero pure affezionata alla vita da single.
Poi, la gente arriva così, dal nulla e con prepotenza mi distrugge questo equilibrio e me ne fa ricreare un altro. Uno nuovo, da non-single, con i suoi lati positivi e i suoi lati negativi, con ritmi propri che non c'entrano un cazzo con quelli dell'equilibrio da single.
E allora, via di nuovo a sistemare il mio io dentro questo nuovo equilibrio.