Il viaggiare è fatale ai pregiudizi, ai bigottismi e alle menti ristrette.
[Mark Twain]

2011/02/22

100% NATURALE.

IL PREZIOSO SUCCO DEL LIMONE DI SICILIA
Dalla generosa terra siciliana, dove i fertili "giardini" di limoni seguono le dolci colline del territorio siracusano e giungono fino al mare, dando ai frutti intense fragranze, qui e solo qui i limoni maturano in un microclima che li rende unici per profumo e sapore. Con il loro prezioso succo si ottiene un Sorbetto davvero speciale.

2011/02/19

Farla da Paolo...conviene?

Stavo pensando ai bagni pubblici.
Non so perchè, mi sono venuti in mente ieri sera in un attimo di sconforto probabilmente. Di solito è nei momenti peggiori che fuoriesce il mio gusto per l'orrido.
E mi chiedevo: perchè? Sì, perchè sono sempre così osceni?
Ci sono tre tipi di bagni pubblici:
- il bagno del ristorante: generalmente differenziato per sesso, quasi sempre abbastanza pulito. Ok, di sicuro non sarà come il bagno di casa mia (come il water del bagno di casa mia non ce n'è. Ogni volta che mi ci siedo sopra, sembra fatto su misura per me. Nè troppo alto, nè troppo basso. Pulito. Rilassante. Aaah. Una vera soddisfazione.). Però, contando che in una sera ci andranno almeno una cinquantina di commensali, lo trovo discreto. Utilizzabile.
- il bagno del bar/disco/locale in generale: spesso non differenziato per sesso, sempre osceno. Ma io dico: TU che, prima di andare in un bar/disco/locale in generale, sei andato a mangiarti una pizza. E hai pisciato prima in pizzeria e poi nel bar/disco/locale in generale dove hai deciso di terminare la tua serata. Perchè devi pisciare in modo diverso? Cosa ti induce a farlo? Perchè in pizzeria centri correttamente il buco del water, mentre nel bagno del bar/disco/locale in generale il tuo buco in cui pisciare diventa tutto ciò che rientra nell'insieme {BAGNO - WATER}? Il bagno del bar/disco/locale in generale fa sempre schifo. Trovo sempre peli ovunque. Lo sciacquone puntualmente non viene tirato (per dimenticanza di chi mi ha preceduto, per malfunzionamento del congegno). Pipì e carta igienica sotto al lavandino. Ma come cavolo la fate la pipì, voi?

2011/02/18

Tag: Se fossi...

Mamma come mi piacciono i tag! Riescono a descrivere alcune sfacettature del nostro carattere, a mostrare piccole curiosità sulla nostra personalità che, altrimenti, difficilmente salterebbero fuori.
Quindi, eccomi qui a rispondere all'ennesimo tag.
Questo è stato creato da Nina e l'ho trovato carino e divertente.

Se fossi...

1) una pizza: decisamente una Margherita, con origano e mozzarella a bombazza (uacci che fame!) ;

2) una stagione: pffff. Banale. E S T A T E. Fine Luglio, nel pieno del caldo afoso e delle giornate extra-lunghe.

2011/02/15

Moriremo tutti, uno dopo l'altro.

Sì perchè sta storia che il 21/12/2012 ci sarà la fine del mondo, io mica l'ho mai creduta.
Insomma, dai..parliamone. Perchè mai dovrebbe finire tutto l'anno prossimo? Cosa andrà così male da causare una tale catastrofe?
Ok, c'è sto probabile ritorno del nucleare. Ma credo ci siano mezzi e misure di sicurezza adeguati.
E poi il 6 Aprile faranno pure il processo al Premier. Dovrebbe essere una specie di avvio al miglioramento (o perlomeno i più la penseranno così).
Quindi io non ci ho mai dato peso a sta storia dei Maya. L'ho sempre vista come una sorta di invenzione mediatica, una notizia da Studio Aperto, per spaventare un pò qualche allocco, per far spendere tutti i risparmi "prima che sia troppo tardi" ai più disperati.

E poi, come un fulmine a ciel sereno, come un uragano in una splendida giornata di sole, come l'uomo dei miei sogni che all'improvviso mi dichiara il suo amore.....mi viene detto che è stato scoperto il segreto del gusto inimitabile della Coca-Cola.
Checcccosaaaa?! Oh my god.

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-02-15/coca-cola-svelata-ricetta-084910.shtml?uuid=AaMhjP8C



Hanno scoperto la formula per ottenere l'ingrediente segreto indicato come 7X.
No, dico: CAPITE??! L'ingrediente 7X è stato svelato!
Ragazzi, la fine è vicina.
Molto vicina.
E se mi svelano pure la ricetta della Nutella, chiamo il negozio più vicino di Pompe Funebri (89-24-24 potrebbe essermi d'aiuto) e mi faccio fare il preventivo.





2011/02/14

14 Febbraio...

Dedicato a voi, sciocchi innamorati...











"Che il vostro cuore sia sempre colmo d’amore.
 Una vita senza amore è come un giardino senza sole e coi fiori appassiti.
 La coscienza di amare ed essere amati regalano tale calore e ricchezza alla vita che nient’altro può portare.

(Oscar Wilde)"

2011/02/13

E' arrivata l'orchidea.

Papy mi ha regalato l'orchidea. Come ogni anno.
Credo si tratti di compassione.
D'altronde, cos'altro potrebbe fare? Rientrare a casa con il fiore per mamy e niente per me? Non sarebbe molto carino, eh.
Io lo trovo un pò umiliante ma, preferisco tenerlo per me questo pensiero.
Mi limito a ringraziare, con un sorriso fintissimo (che puntualmente lui non è in grado di riconoscere) e a fare qualche complimento al fiore. "Molto carino. Sì. Bello, veramente. Uau. Fantasmagorico. Non piango solo perchè non vorrei che le lacrime cadessero sul fiore e lo rovinassero. Sai, sono così salate! Grazie papy. Non dovevi."
E il fiore lo metto là, nell'angolino vicino alla porta-finestra della mia camera.
Deve prendere luce, dicono. Io, di fiori, mica me ne intendo. Ho fatto morire persino una pianta grassa, di sete. I fiori tolgono l'ossigeno e a me l'ossigeno serve. Non amo molto i fiori.
Bè, le rose...ecco. Le rose sì, quelle mi piacciono. Rosse, sto sul classico.
Anche il girasole non mi dispiace come fiore. Uno soltanto ma che sia bello grande.
Vabbè, allora diciamo che non è che non mi piacciano i fiori. La verità è che non mi piace il fatto che me li regali lui. Mi lascia un pò, come dire, un pò con l'amaro in bocca.
Insomma, i fiori li vorrei ricevere da chi intendo io. Mica da altri. Mica dal mio papà.
E così, giornata rovinata. E così partono i pensieri malinconici, tristi, deprimenti.
Poi ho dormito pure poco stanotte. Anzi, ultimamente dormo sempre poco. Che sia colpa dell'arrivo della Primavera? Ecco, è sempre colpa dei fiori.
E quando io dormo poco divento intrattabile, acida, stronza. Da evitare.
E poi adesso c'è sta storia di San Valentino. Spot romantici, Studio Aperto che fa incetta di notizie smielense, piazze addobbate a tema con milioni di fiori e cuori. Pfff. Io vi snobbo, sappiatelo.
Con il mento un pò sollevato, vi guardo dall'alto. "Vi" guardo. Sì, voi. Mi riferisco a tutti voi, poveri innamorati.
Preferisco osservarvi dall'alto della mia superiorità. Da vicino notereste la mia invidia. E i più attenti, potrebbero pure accorgersi dei miei occhi lievemente lucidi.
E questo sarebbe troppo: single sì, ma con dignità! ♥

2011/02/09

Il gioco del Cubo.

Oggi, a fine pausa pranzo, il mio responsabile ha proposto a me e ad altri 4 colleghi di partecipare al Gioco del Cubo.
Io non ne avevo mai sentito parlare prima, credevo si trattasse di qualche stronzatina da NERD.
Ma appena lui ha aggiunto "E' una sorta di test psicologico!"..tiiin! Mi si è accesa la lampadina della curiosità e ho voluto assolutamente farlo.
Dovete sapere che io mi prendo malissimo per questi test psicologici. Divento matta, proprio.
In pratica, il gioco consiste nell'immaginare nella propria mente un cubo (individuandone posizione, dimensione, materiale, colore, ecc.), successivamente immaginare una scala (anche qui, individuarne le varie caratteristiche), poi immaginare un bicchiere (sempre nella stessa immagine in cui stanno cubo e scala, immaginati in precedenza) e concludere buttandoci dentro pure un cavallo.
Quindi, a fine gioco, nella testa ci deve essere questa foto in cui ci sono cubo, scala, bicchiere e cavallo.
Ok.
Io l'ho fatto, ora vi descriverò cosa mi sono immaginata ma qualcuno me lo deve interpretare!
Il mio responsabile, causa svogliatezza/mancanza di tempo, non ci ha interpretato nulla. =(
Non ci ha descritto un profilo finale, un risultato, un significato. Ci ha solo detto cosa rappresentano i vari oggetti.

- CUBO: è di medie dimensioni (non so..circa un metro per lato), fluttua al centro di questa stanza (stanza tutta nera, buia), è di colore bianco/azzurrino e sembra di ceramica, è un pò luccicante.

2011/02/07

Puoi partire alla grande anche tu..


Un'oretta di palestra, per scaricare la tensione accumulata in ufficio..



Un respiro profondo, ammirando il cielo stellato, prima di rientrare in casa..


2011/02/03

TAG: Le 10 cose che odio (Parte II)

Ed eccomi qui, come anticipato nella Parte I, a rispondere per la seconda volta al tag "Le 10 cose che odio".
Se nella prima parte avevo elencato le 10 cose materiali che più diprezzo, ora elencherò i 10 aspetti caratteriali che più mi mandano in bestia, quelle (non)qualità che più mi infastidiscono.
Cominciamo!

1 - IL FALSO / ADULATORE / RUFFIANO: mi riferisco a tutte quelle persone che appena mi vedono cominciano a farmi mille complimenti con quella loro vocina finta e fastidiosa tipo "Maaamma che bene che staiii cosìììì!" (e magari sono in tuta e tutta spettinata, senza un filo di trucco: voglio dire, lo riconosco da sola che così faccio cagare i morti..non ho bisogno di sentire questi finti complimenti quasi compassionevoli =_= ), oppure "Sì guarda, hai perfettamente ragione te eh! Non ci si comporta così!No no no!Non la/lo sopporto più nemmeno io!" e dopo 2 secondi, vedo che questa stessa persona è lì che fa la splendida con quell'altra che non sopporta più. Già.

2 - L'EGOISTA: sono convinta che ogni tanto bisogna scendere a dei compromessi, che sia necessario pensare anche un pò a chi ci sta accanto. Non sempre tutto deve tornare a nostro favore. L'egoista ha quel  non so che di stronzo-bastardo che proooprio mi manda in bestia. Spesso lo trovo pure incoerente! Perchè critica gli atteggiamenti egoistici degli altri ma, a sua volta, si comporta esattamente come loro. D'altronde si sa.."Chi ha il sospetto, ha il difetto." (va bè, forse non c'entra molto questo detto..ma a me piace dirlo. )

3 - IL MALEDUCATO: ecco. Un'altra cosa che proprio mi fa arrabbiare è la maleducazione. Odio la gente che non saluta (o che, peggio ancora, non risponde al saluto), la gente che non ringrazia, la gente che quando parla urla, la gente che sbatte le porte, che parla con la bocca piena..aaaarrrgggh! Li trovo tutti  atteggiamenti poco rispettosi. Da vero maleducato.

2011/02/01

Fuga da Alcatraz

Ieri mattina mi è capitata una cosa un pò strana.
Sarà stato perchè era Lunedì, sarà stato perchè Domenica ho avuto un piccolo dispiacere familiare..fatto sta che, ieri mattina, sono uscita di casa per andare al lavoro già con la voglia di tornarmene a casa.
Ero già depressa, scoglionata, con voglia di far qualsiasi cosa pari a zero.
Ed erano solo le 8:15 del mattino. "Andiamo bene", mi son detta.
Una volta arrivata al parcheggio davanti all'azienda, ho spento la macchina ma sono rimasta lì, seduta, immobile.
La radio suonava Pink - Sober (canzone un pò vecchiotta..ma la mia chiavetta usb è un mix di vecchio-nuovo-trash-commerciale, senza un senso logico-temporale, perchè ogni giorno c'è una canzone del presente-passato che ho voglia di riascoltare semplicemente perchè in quel momento mi va).
E io ero lì, seduta su quel sedile. E il mio cervello era lì che costruiva il trip mentale del secolo, un colpetto di tachicardia (che ci sta sempre bene), mani un pò sudaticce.
Ad un certo punto mi è venuta la voglia di girare la chiave, riaccendere la macchina e fuggire viaaaa!
Così, senza un motivo, senza una meta, andare e basta. E guidare lontano lontano, per milioni di chilometri.
Ma forse un motivo c'è: la mia voglia di cambiare è sempre più presente e pesante.
Faccio sempre le stesse cose, che per carità, non è poi così un male..però forse non sto facendo quello che realmente mi piace, quello che realmente mi soddisfa.
Ecco sì, insoddisfatta è l'aggettivo che più mi descrive in questo periodo.
Bè, alla fine della storia: la Francesca saggia (..o semplicemente debole?) che è in me, ha prevalso e ha avuto la meglio sulla Francesca incosciente (..o semplicemente coraggiosa? ).
Così ho sganciato la cintura di sicurezza, ho tolto la chiave dalla macchina, ho preso la mia borsa-frighetto porta pranzo, sono scesa e, dopo un bel sospirone, sono salita in ufficio (a malincuore, lo ammetto).

"Le persone, a volte, preferiscono un problema che è loro familiare piuttosto di una soluzione che non lo è per nulla."




"I falliti si dividono in due categorie: coloro che hanno agito senza pensare e coloro che hanno pensato senza agire."

Rihanna - What's My Name? ft. Drake