Il viaggiare è fatale ai pregiudizi, ai bigottismi e alle menti ristrette.[Mark Twain]
2013/01/31
Il bambino di gomma di Alfonso Gatto
Melampo era un bambino
di gomma e cancellava
i passi che segnava,
mettendosi in cammino.
Era di gomma rossa,
tondo come una palla,
e stava sempre a galla
nel bagno, e senza ossa.
Dolce, tenero, buono,
scendeva dalle scale
senza mai farsi male
saltando dal balcone.
A scuola era bocciato,
sempre il quaderno bianco!
Eppure era il più franco
a scrivere il dettato.
Scriveva e poi cassava
con la mano di gomma,
i numeri, la somma,
le lettere, e tornava
a scrivere, a cassare.
E sempre zitto rosso,
con tutti gli occhi addosso,
senza poter parlare.
O povero Melampo!
Un giorno, detto fatto,
saltò su di scatto
e si bucò la pancia.
Fischiò come un pallone
sgonfiato d'ogni affanno
e visse senza danno
tappando col bottone
il buco della pancia.
Visse nel tempo antico
Melampo, ve l'ho detto?
Fischiò col suo fischietto
premendosi a soffietto
il disco all'ombelico.
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bellissima.
RispondiEliminacomplimenti!
http://nonsidicepiacere.blogspot.it/
L'ho trovata molto divertente e originale!
EliminaMa l'hai scritta tu???
RispondiEliminaChe brava! Complimenti!
Un bacio!
S
http://s-fashion-avenue.blogspot.it
No no, non l'ho scritta io...l'ha scritta Alfonso Gatto (vedi titolo)! ;-)
EliminaBellissima, non la conoscevo...
RispondiEliminamolto divertente.
...ma che tenerezza 'sto melampo!!!!
RispondiElimina*_*
emme