Umidità seccante.

Sarà il Lunedì, sarà la pioggia. Ma oggi è stata e continua ad essere una giornata del cazzo.
Mi piace dire Cazzo. E' una parolaccia corta, sintetica ma d'effetto. Inoltre può essere usata sia nei momenti di rabbia che in quelli di stupore, di gioia. Non so, a me piace dirlo.
"Mi fa più elegante e cantante.."
Comunque oggi giornata no.
Non mi va bene niente, nervi tesi nonostante una calma apparente. C'è qualcosa mi turba, che mi sconquiffera. E non riesco a capire cosa sia.
Ho tre possibili candidati però.

1) Un esagerato bisogno di ferie. No, davvero. Una cosa indegna. Sono d-i-s-p-e-r-a-t-a. Qualcuno accia in modo che il 18 Maggio (giorno in cui volerò a L'hondon, anche se solo per pochissimi giorni) arrivi in fretta, tipo...domani. Perchè qui sto davvero impazzendo. E non è solo il lavoro che mi rende così nevrastenica. E' tutto l'insieme: l'inverno infinito, la stessa gente, le stesse serate. Due bolle talmente giganti e in tiro, che per scoppiarle basterebbe un semplice soffio.
2) La Primavera (se mai arriverà). Sono donna: sento il cambio di stagione in modo abbastanza pesante. Sono single: la stagione dell'Amore alle porte mi rende inquieta e fastidiosa e acida e malinconica e invidiosa e rompicazzo (che bello dire cazzo. E' bello anche quando lo si usa come suffisso di un altro termine). Inoltre, considerando la Primavera una sorta di anticipazione dell'Estate, la mia voglia di andare via raggiunge un livello non misurabile.
3) Ultimo e forse il candidato più plausibile ad aver reso questa giornata una vera merda: il cambio dell'acqua. Ebbene sì, oggi ho bevuto per la prima volta nella mia vita l'acqua Sant'Anna. Ho tradito la Levissima. Devo dire che non è male, mi attira questa cosa del residuo fisso così basso (ma poi..cos'è sto residuo fisso??), la bassissima presenza di Sodio. Però ho cambiato qualcosa nella mia routine quotidiana. Sembra una stronzata eppure io non la trovo una cosa così irrilevante.
Sono fermamente convinta che ogni piccolo e, all'apparenza, insignificante cambiamento non sia mai da sottovalutare. Credo che un dettaglio, a volte, sia più importante di tutto quello che ci sta attorno.
Come il fatto che nel film Remember me, la sorella minore di Tyler ad un certo punto sbagli palesemente un congiuntivo. Dio, che nervi.